Mentre si sta chiudendo il 2023, vogliamo condividere con Voi i dati sul Turismo nel Territorio Carignanese e Moncalierese, legato all’attività dell’associazione “Progetto Cultura e Turismo”. I dati sono incoraggianti, perchè paragonabili ai dati del 2022 e mantengono soprattutto Carignano tra le mete turistiche favorite. Un turismo vissuto tutto l’anno, anche quando il freddo dell’inverno morde o il caldo afoso dell’estate sconsiglierebbe di muoversi. Un turismo disgiunto dalle Sagre e dalle Fiere – cui è legato ad esempio in alcune Comuni limitrofi. Un turismo, in altre parole, di tipo prettamente culturale, alla ricerca di mete nuove, arti affascinanti e tradizioni secolari. I Volontari dei Beni Culturali hanno accolto nel 2023 ben 1542 visitatori, così suddivisi:

a Carignano, 1065 turisti
a Moncalieri, 199 turisti
a Piobesi Torinese, 277 turisti
a Virle Piemonte, 21 turisti
a Pancalieri, 30 turisti

Pierfrancesco Guala, Angeli con cartiglio; cappella-santuario della Visitazione (Valinotto), Carignano; affresco, 1740

Interessante anche la provenienza dei turisti: da regioni italiane (Lombardia, Liguria, Emilia, Lazio) e da Paesi europei (Francia, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Svizzera, Croazia, ) ed extraeuropei (Brasile, Giappone, Argentina, USA). A volte chi proveniva dall’estero era motivato da ragioni di studio delle architetture medioevali (come la pieve di Piobesi Torinese) oppure barocche, come il Santuario del Valinotto a Carignano.

Tra i luoghi più visitati sicuramente un posto d’onore continua a mantenerlo il capolavoro dell’arch. Bernardo Antonio Vittone, con la sua cappella della Visitazione in località Valinotto (417 visitatori), ma è superato dalle quattro stanze dipinte a tempera d’uovo dell’ex Villa Bona di Carignano, riaperte al pubblico dopo 30 anni (646 visitatori). Numeri interessanti anche per la Chiesa San Giuseppe di Moncalieri (100 visitatori) , la pieve San Giovanni ai Campi di Piobesi Torinese (147) e sempre a Piobesi la chiesa Spirito Santo (80). Ha riscosso interesse anche la passeggiata nella antica “Platea maior” (oggi Piazza Vittorio Emanuele II) a Moncalieri (50).

Adalberto Migliorati, Sposalizio della Vergine; Sala da Letto dell’ex Villa Bona, Carignano; tempera a uovo, 1931

Sono interessanti anche i dati relativi alle attività didattiche rivolte a studenti delle Scuole Primarie (Infanzia e Elementari) e Secondarie (Medie e Superiori) di Carignano: 95 studenti che sono stati condotti alla scoperta delle architetture e dell’urbanistica medioevale. Il Museo “Giacomo Rodolfo”, che si sperava di rilanciare con progetti appositi, ha avuto solo 49 visitatori, per problematiche legate alla difficile accessibilità dei locali nel periodo invernale e estivo.

Sicuramente un trend turistico che si prevede in salita, con interessanti ricadute anche economiche soprattutto legate alla ristorazione in periodi non coincidenti con eventi fieristici o carnascialeschi. A questi numeri chiaramente devono essere poi sommati tutti coloro che, venuti a conoscenza dell’abbondanza e qualità delle opere d’arte presenti nel nostro Territorio attraverso il portale turistico www.carignanoturismo.org oppure il portale di approfondimento www.pievedipiobesi.org , hanno visitato autonomamente i monumenti aperti in occasioni varie (messe, sagre, fiere, carnevale, concerti …).

Pieve San Giovanni ai Campi; Piobesi Torinese; X secolo
Michele Antonio Milocco, San Giovanni della Croce; chiesa San Giuseppe; Moncalieri

Il Progetto “Spazi di Meraviglia: tra orgoglio civico e illusione barocca nella grande pianura a sud di Torino” – finanziato dalla Compagnia di San Paolo – continua a essere attivo e a costituire un forte polo di attrazione. La fattiva collaborazione con la Fondazione “Mario e Ofelia Martoglio” ha reso possibile l’abbattimento delle barriere architettoniche della Chiesa Spirito Santo di Carignano, mentre il Santuario del Valinotto ora è totalmente accessibile anche a chi utilizza carrozzine leggere grazie a un oculato utilizzo delle offerte devolute dai turisti in visita. In qualche caso si è realizzata una fruttuosa collaborazione con alcune guide turistiche e accompagnatori professionisti, con l’apertura – su richiesta – di beni architettonici.

I dati 2023 sul turismo a Carignano e dintorni

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