Mappa di orientamento al territorio con siti turistici visitabili (Elaborazione mappa Agostino Agrillo)
PER VISITARE CARIGNANO E IL TERRITORIO CARIGNANESE: i volontari al vostro servizio!
Per visitare la Città di Carignano e i centri urbani limitrofi, è possibile usufruire di un servizio offerto dai “volontari dei beni culturali” dell’Organizzazione di Volontariato “Progetto Cultura e Turismo Carignano OdV” – debitamente formati. Trattandosi di volontari, è necessario prenotare le visite con un certo anticipo (almeno due settimane) telefonando ai nn. 3381452945 – 3485479607 – 3333062695 oppure inviando una e mail a carignanoturismo@gmail.com.
Le visite di una giornata saranno svolte esclusivamente per gruppi di almeno cinque persone e consentono di ammirare il centro storico di Carignano o Moncalieri e i suoi maggior monumenti, spostandosi, se richiesto, anche in altri Comuni.
Le attività didattiche e divulgative rivolte alle Scuole di ogni ordine e grado sono sempre gratuite.
Per correttezza, preghiamo di segnalare tempestivamente eventuali modifiche alla prenotazione o la mancata partecipazione.
VISITA AL SANTUARIO DELLA VISITAZIONE O DEL VALINOTTO
Il Santuario della Visitazione, capolavoro barocco dell’arch. Bernardo Antonio Vittone, è visitabile in ogni momento dell’anno, su prenotazione (almeno una o due settimane di anticipo), inviando mail a carignanoturismo@gmail.com oppure contattando i nn. 3381452945 – 3485479607 – 3333062695. Per ragioni climatiche, sarebbe comunque opportuno evitare le visite in inverno (dicembre-gennaio). La spettacolare volta interna, arricchita dagli affreschi di Pierfrancesco Guala, in cui la luce gioca un ruolo fondamentale, riempie ogni volta di stupore il visitatore.
QUANDO VISITARE CARIGNANO E IL TERRITORIO
L’Organizzazione ha in corso convenzioni o accordi con Comuni, Enti pubblici e privati: Carignano, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Moncalieri, Osasio, Pancalieri, Piobesi Torinese, Villastellone, Vinovo, Virle Pemonte, Opera Pia Faccio Frichieri di Carignano.
Per conoscere approfonditamente il territorio, si consiglia di adottare uno degli itinerari proposti dall’Organizzazione Progetto Cultura e Turismo Onlus e condotti da volontari, oppure di comporre il proprio itinerario, attingendo dalle schede allegate al presente sito. Il periodo migliore per visitare la Città e i Comuni limitrofi è compreso tra la primavera e l’inizio dell’autunno (marzo-ottobre). Sarebbe preferibile escludere il tardo autunno e l’inverno (novembre-febbraio) per ragioni climatiche (presenza di freddo, nebbia, ghiaccio, neve). In ogni caso, l’Organizzazione garantisce aperture in ogni momento dell’anno, sempre su prenotazione o con aperture straordinarie di monumenti e itinerari.
Il giorno più indicato per visitare Carignano è il sabato. In questo giorno, la disponibilità dei proprietari dei monumenti è più elevata. E’ escluso il giovedì, perchè la presenza del mercato in Carignano in quasi tutte le piazze, costituisce impedimento al parcheggio di bus turistici e la corretta comprensione del tessuto urbano.
Per gli spostamenti in Città è sufficiente calzare scarpe comode. Per raggiungere Santuari, cappelle della campagna e gli altri Comuni del Progetto “La Città del Principe” è necessario utilizzare mezzi propri, se non si dispone di bus turistico.
Visitare il Territorio con i volontari di Progetto Cultura e Turismo offre chiaramente l’opportunità di accedere ad ambienti solitamente non visitabili (es. sacrestie, sotterranei, …) e ad edifici privati. L’Organizzazione di Volontariato non opera in contrasto con le guide professioniste: se contattata, può garantire l’apertura di siti monumentali a volte difficilmente accessibili. Altresì, Progetto Cultura e Turismo non agisce in contrasto con altre Organizzazioni simili, ma con esse collabora e interagisce.
Vi consigliamo di consultare attentamente la pagina www.carignanoturismo.org/servizi_alla_persona.html per conoscere caratteristiche di Carignano e prepararvi alla visita nel miglior modo possibile.
VISITE AI COMUNI DEL TERRITORIO A SUD DI TORINO
Attraverso il Progetto “Spazi barocchi”, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, è possibile visitare i centri storici e i maggiori monumenti di Carignano, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Moncalieri, Osasio, Pancalieri, Piobesi Torinese, Villastellone, Vinovo, Virle Pemonte. Chiese e cappelle, palazzi e portici, piazze e vie di alcuni interessanti centri storici dei Comuni posti nella grande piana a sud di Torino, offrono al visitatore gioielli di incomparabile bellezza, grazie all’opera di colti committenti laici e religiosi e dei maggiori artisti attivi anche nei cantieri della corte sabauda. Nel corso delle visite è possibile anche comprare prodotti del territorio, come peperoni, topinambur, mais, e assaporare i dolci della tradizione (zest, cariton, biscotti assabesi), chiaramente a seconda della stagionalità.
