Sabato 20 settembre, alle ore 11, l’Associazione Progetto Cultura e Turismo, con il patrocinio dei Comuni di Carignano e Castagnole Piemonte, inaugurerà una mostra retrospettiva del pittore castagnolese Aldo Beltrami, scomparso il 17 aprile dello scorso anno. Un tributo dovuto a chi ha fatto dell’Arte e del Sociale un punto fisso per tutta la vita. Classe 1929, Beltrami è stato portiere nelle squadre del Pancalieri, del Carignano e del Saluzzo Calcio, ed era questo il suo sogno giovanile, che purtroppo si è infranto di fronte a “la bruta”, cioè la fame, che attanagliava le campagne in quegli anni. Dal padre apprese il lavoro di ferracavalli, girando per le varie cascine a fornire il proprio utile lavoro. Negli Anni Ottanta aprì un negozio di ferramenta in Via Roma a Castagnole, dedicandosi sempre alla Comunità, lavorando spesso gratuitamente per aiutare a migliorare l’oratorio e l’asilo. Vicesindaco negli anni Ottanta del secolo scorso, Beltrami si è sempre impegnato ritenendo che la politica doveva essere al servizio della popolazione, e non il contrario. Assieme a cinque amici, costruì una baita tra Crissolo e Pian della Regina, in località La Giaromba, che divenne presto un luogo di incontro tra chi amava l’arte, la cultura, il buon cibo: la baita era frequentata anche da molti intellettuali e artisti carignanesi.


Dopo la pensione, Beltrami ha potuto dedicarsi appieno alla pittura e alla scultura in ferro, da autodidatta: e che autodidatta! Ora tutta la sua vita si condensa nelle opere esposte, in cui emerge il paesaggio di montagna, le amate Deiva Marina e le Cinque Terre, la vita delle campagne. Grazie alla figlia Paola, ora è possibile ammirare una piccola parte del lavoro paterno, esposto fino al 28 settembre a Carignano, nella Sala Mostre della Biblioteca, in Via Frichieri 13 secondo piano. Saranno allestiti anche alcuni spazi dedicati alle attività di Aldo Beltrami. I quadri provengono tutti da collezioni private. La mostra sarà visitabile nei giorni 21-27-28 settembre h 10,00-12 e 15-18 e in orario biblioteca dal lun. al ven. h 14,30-18. Domenica 21 ettembre, in concomitanza con la mostra, sarà possibile anche visitare le Sale del Museo Civico “Giacomo Rodolfo”, dalle ore 15 alle ore 18, per ammirare le prezioni collezioni che illustrano il territorio dalla Preistoria al Tardo ‘900: un territorio che Beltrami, tra le altre cose archeologo dilettante, conosceva molto bene.

La mostra si sposterà poi nella sala consiliare di Castagnole Piemonte, dove sarà inaugurata il 23 ottobre alle ore 18 (visitabile in orario uffici comunali fino al 7 novembre). Per informazioni, 3381452945 – 3471522837.


